Una interessante pronunzia in tema di omessa contribuzione

di Vincenzo Ferrante -
Sinossi. La pronunzia affronta la questione della legittimazione del lavoratore a proporre azione nei confronti del datore in caso di omissione contributiva, quando ancora non abbia richiesto il pensionamento. La Corte, riformando la pronunzia della Corte d’appello, ritiene che il lavoratore abbia comunque interesse ad agire anche se manchi un pregiudizio concreto, perché il diritto del singolo all’integrità della propria “posizione contributiva” non richiede che sia provata l’attualità del danno. Proiettandosi anche sul giudizio di rinvio la Corte si propone nelle motivazioni di formulare una sorta di compendio che dia sistematicità alla materia, anche in relazione alla necess. . .