Trattamenti di fine servizio e TFR nel pubblico impiego: un percorso difficile tra armonizzazione e privatizzazione

di N. Di Ronza -
La pronuncia in commento della Corte Costituzionale, n. 258 del 20 dicembre 2022, origina dal caso, non infrequente nel pubblico impiego, della rettifica da parte dell’ente datoriale del “progetto di liquidazione” già trasmesso all’ente previdenziale. La rettifica, nella specie, aveva determinato un debito per l’ex impiegato ma, di fronte all’azione di recupero dell’ente previdenziale, il dipendente statale aveva eccepito l’intervenuta decadenza prevista dall’art. 30 del d.P.R. n. 1032/1973. Per chiarire meglio l’ipotesi controversa, occorre tenere conto che, in materia di buonuscita, l’art. 26 del d.P.R. 1032/1973 prevede che l’ente datore trasmetta all’INPS un pr. . .