Sull’integrazione del requisito numerico minimo di almeno 5 licenziamenti collettivi intimati nell’arco temporale di 120 giorni in un caso di revoca di alcuni di essi

di V. A. Poso -
La revoca di alcuni licenziamenti collettivi, con il ripristino dei rapporti di lavoro e la formalizzazione di accordi di risoluzione consensuale a distanza di tempo, non è idonea ad incidere, negativamente, sul requisito numerico minimo la cui sussistenza deve essere valutata a monte dell’intimazione dei recessi. È questo il principio affermato dal Giudice del Lavoro di Milano, con l’Ordinanza del 2 luglio 2021 segnalata, che ha dichiarato illegittimo il licenziamento collettivo di uno di sei dirigenti, intimato nell’arco temporale di 120 giorni, in palese violazione del divieto assoluto di licenziamento per l’emergenza sanitaria, a fronte dell’avvenuta revoca degli altri e dell. . .