Sulla modalità di determinazione della misura massima della retribuzione dei dipendenti pubblici

di G. Leotta -
L’antefatto Un presidente di sezione del Consiglio di Stato si trova nella condizione di svolgere alcuni prestigiosi incarichi extra-istituzionali. In particolare, viene eletto quale componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa e designato quale componente della Commissione tributaria regionale del Lazio-Roma. Sennonché, la sua amministrazione datrice di lavoro ritiene che il cumulo delle attività svolte abbia determinato lo “sforamento” del cosiddetto tetto retributivo previsto dalla normativa ratione temporis vigente (v. art. 23-ter, comma 1, del d.l. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito, con modificazioni, con l. 22 dicembre 2011, n. 214 ed art. 13, comma 1,. . .