Se l’attività aziendale è cessata senza alcuna possibilità di ripresa, la reintegra non può essere disposta (anche se la cessazione è stata disposta contra legem)

di D. Bellini -
Con ordinanza n. 14064 del 4 maggio 2022, la Corte di Cassazione ritorna sul tema dell’incompatibilità della tutela reintegratoria con la cessazione totale dell’attività aziendale, idonea a costituire una ipotesi di impossibilità totale della prestazione e, di riflesso, anche una causa impeditiva dell’ordine di reintegrazione. La conclusione, tuttavia, è solo apparentemente immediata e di facile soluzione, visto che la cessazione dell’attività, nelle procedure concorsuali, non sempre (e non necessariamente) è irreversibile e definitiva. La fattispecie. La Corte di Appello di Napoli dichiarava nullo il licenziamento intimato all’esito di una procedura di mobilità attivata da . . .