Il ruolo dell’art. 24 della Carta Sociale Europea nella sentenza n. 194/2018 della Corte Costituzionale.

di F. Perrone -
1. L’adeguatezza del risarcimento ed il divieto di standardizzazione La Corte Costituzionale con la sentenza n. 194/2018 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 3, comma 1, del d.lgs. n. 23/2015 (c.d. Jobs Act sulle tutele crescenti) nella parte in cui prevedeva che il computo dell’indennità per i casi di licenziamento illegittimo dovesse avvenire secondo un criterio di rigida standardizzazione stabilito in due mensilità di retribuzione globale di fatto per ogni anno di anzianità maturata dal lavoratore. La Corte ha riconosciuto che il limite massimo di 24 mensilità di retribuzione, successivamente elevato a 36 mensilità dal d.l. 12 luglio 2018, n. 87 (poi conver. . .