Risarcimento del danno da malattia professionale: il nesso di causalità deve essere provato secondo il canone del “più probabile che non”

di L. Pelliccia -
Il tema di malattia professionale e nesso di causalità è stato recentemente trattato su www.rivistalabor.it (v. L. Pelliccia, “In caso di malattia professionale (tabellata), qualora manchi la prova dell’esposizione al fattore nocivo va escluso il nesso causale e, quindi, l’indennizzabilità dell’evento”, 22 gennaio 2025), a commento dell’ordinanza n. 30269/2024 della sezione lavoro della Corte di cassazione. Il medesimo collegio è più recentemente tornato sull’argomento, affrontandolo da un’altra prospettiva, con l’ordinanza n. 88 del 3 gennaio 2025, qui commentata. I fatti Alcuni eredi di un soggetto deceduto in esito a una patologia oncologica avevano adito il Giudice. . .