Il rapporto di tipo societario esclude la pignorabilità del compenso dell’amministratore di società con i limiti previsti per i lavoratori parasubordinati

di A. Zurlo -
Il rapporto che intercorre tra l’amministratore unico, o il consigliere di amministrazione, e la società per azioni deve qualificarsi come “di tipo societario” e, conseguentemente, è da intendersi non riconducibile all’interno della categoria individuata nell’art. 409, n. 3, c.p.c., poiché la contestuale esistenza dell’immedesimazione organica tra la persona fisica e l’ente societario e l’inconfigurabilità del requisito specifico della coordinazione è elemento fuor di dubbio esclusivo di tale ipotizzata sussunzione. Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione enunciano questo principio di diritto, a definizione della problematica, di particolare importanza e complessità,. . .