Nullità e annullabilità del verbale di conciliazione nel rito del lavoro in assenza di res litigiosa e reciproche concessioni tra le parti

di G. Cingolo -
In assenza di res litigiosa l’accordo sottoscritto tra le parti non può qualificarsi come patto transattivo bensì come mero atto di regolazione del rapporto di lavoro. Questo è quanto stabilito dal Tribunale di Milano con la sentenza n. 2652 dell’11 novembre 2022 che ha escluso la valenza transattiva degli accordi sottoscritti dai lavoratori, ritenendo venuto meno un elemento essenziale della causa negoziale di cui all’art. 1965 c.c. Ma quali sono i requisiti fondamentali che devono essere presenti in un verbale di conciliazione acciocché lo stesso possa definirsi legittimo e non viziato da nullità o annullabilità? E, a tal proposito, nel corso degli anni la giurisprudenz. . .