Licenziamento per superamento del periodo di comporto: se manca la prova della duratura compromissione, non c’è discriminazione indiretta

di G. Bergamaschi -
La pronuncia del Tribunale di Brescia, qui in commento (sentenza n. 669/2025, pubblicata il 27 agosto 2025) si caratterizza per la stesura sintetica ai sensi dell’art. 132 c.p.c. e dell’art. 118 disp. att. c.p.c. La pronuncia conclude, lo diciamo sin da subito, per la legittimità del licenziamento di un lavoratore per superamento del periodo di comporto, regolato dal CCNL Industria Metalmeccanica, sul presupposto che il lavoratore ricorrente fosse persona non in condizione di handicap alla luce della nozione della Corte di Giustizia. Sul punto anche in www.rivistalabor.it, 27 agosto 2025, la nota di G. Bergamaschi “Il licenziamento per superamento del comporto dei lavoratori con disab. . .