Licenziamento per inidoneità e accomodamenti ragionevoli

di L. Costa -
Con la recente ordinanza n. 24994 dell’11 settembre 2025, la Cassazione è tornata a pronunciarsi in materia di licenziamento del lavoratore divenuto inabile a causa di sopravvenuta disabilità, ribadendo il principio secondo cui il recesso datoriale è ammissibile soltanto a seguito della verifica, seria e documentata, dell’impossibilità di adottare accomodamenti ragionevoli ai sensi della normativa vigente. Come è noto, ai fini della tutela antidiscriminatoria, anche con riferimento all’esercizio del potere di recesso, la condizione di disabilità per cui opera il meccanismo degli accomodamenti ragionevoli non è di carattere medico ai sensi della Legge 104/1992 e della Legge 68/19. . .