Licenziamento dichiarato illegittimo: nuovo recesso datoriale annullato per tardiva contestazione dell’illecito disciplinare addebitato

di S. Galleano -
1. Il caso oggetto della ordinanza della Corte di Cassazione 7 maggio 2024, n. 12393 Un dipendente, in una causa di impugnazione di un licenziamento per assenza ingiustificata, aveva prodotto delle registrazioni di colloqui, svoltisi nel dicembre 2017 con il medico aziendale e con due dipendenti, effettuate a loro insaputa. Il recesso, risalente all’aprile 2017, era stato poi annullato dal Tribunale, con ordine di reintegrazione nel posto di lavoro del dipendente e pagamento di tutte le retribuzioni maturate. Ricostituito il rapporto, nel giugno 2018, la società contestava al dipendente, la produzione nel giudizio delle registrazioni, a suo dire effettuate senza che ricorressero da parte . . .