Il licenziamento della lavoratrice madre per colpa grave

di V. Besutti -
Con la sentenza n. 2004 del 26 gennaio 2017 la Corte di Cassazione si è occupata del delicato tema del licenziamento della lavoratrice in gravidanza in caso di colpa grave, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 54, comma 3, lett. a), d. lgs. 26 marzo 2001, n. 151. Tale ipotesi costituisce un’eccezione al generale divieto di licenziamento delle lavoratrici madri di cui all’art. 54, comma 1, d. lgs. n. 151/2001. La lavoratrice impugnava il licenziamento intimatole durante il periodo di gravidanza a causa della “assenza arbitraria dal servizio superiore a sessanta giorni lavorativi consecutivi”, ipotesi sanzionata dal CCNL applicato con. . .