Le modifiche unilaterali al contratto di agenzia: un perimetro sfrangiato e sfaccettato

di F. Capurro -
Anche per il contratto di agenzia si è posta la questione delle modifiche unilaterali, quale opportuno presidio per meglio adeguare il rapporto alle esigenze delle parti. La questione è certamente delicata alla luce della “forza di legge del contratto” prevista dall’art. 1371 cod. civ. Una premessa è d’obbligo: in materia contrattuale lo ius variandi – inteso come funzionale alla sopravvivenza del contratto – è a volte espressamente disciplinato dalla legge; tuttavia, come vedremo, si ritiene che, anche quando ciò non avvenga, tale diritto potestativo possa essere concordato tra le parti, seppur entro determinati limiti. Una rapida carrellata delle ipotesi di legge . . .