L’abnormità del comportamento: la condotta colposa nel danno da cose in custodia

di G. Battistini -
Con l’ordinanza n. 4408 del 19 febbraio 2025, la Corte di Cassazione, Sezione Terza Civile, conferma le decisioni di merito attraverso le quali veniva affermato il comportamento abnorme dei dipendenti di una società – rimasti gravemente feriti a seguito di un incidente sul luogo di lavoro in cui decedeva il datore di lavoro – con la conseguenza che nessun risarcimento poteva venirgli riconosciuto. Da quanto si arguisce dal conciso contenuto del provvedimento commentato, l’incidente sarebbe infatti da ascrivere ad una condotta imprevedibile ed imprudente, sia dei dipendenti che del datore, attraverso la quale veniva caricato sul tetto di un montacarichi un rack che, incastrandosi nel. . .