La richiesta di aspettativa del lavoratore risultato positivo all’esame tossicologico che vuole iniziare un programma terapeutico sospende il potere di recesso del datore di lavoro

di D. Bellini -
Con l’ordinanza n. 24453 dell’8 agosto del 2022, la Corte di Cassazione analizza l’istituto dell’aspettativa richiesta dal lavoratore per sottoporsi ad un programma terapeutico di riabilitazione, dopo essere risultato positivo all’esame tossicologico. Nella decisione esaminata, l’aspettativa è declinata alla stregua di un diritto potestativo che congela temporaneamente il potere di recesso del datore di lavoro durante il programma di riabilitazione. La fattispecie. Un lavoratore risultava positivo in occasione di una visita medica finalizzata alla verifica dell’assunzione di sostanze psicotrope e per questo veniva dichiarato dal medico competente permanentemente inidoneo alla . . .