La contrattazione integrativa scolastica sulla mobilità: autonomia collettiva, sindacabilità giudiziale e limiti costituzionali

di P. Dui -
1. Fatti di causa e iter processuale La controversia decisa dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 26 luglio 2025,n. 21480  origina dall’impugnazione, da parte di alcuni docenti, di una clausola della contrattazione collettiva integrativa (CCI) in materia di mobilità scolastica. Gli interessati lamentavano che talune regole pattizie sulla formazione delle graduatorie e/o sull’attribuzione dei punteggi/precedenze determinassero effetti discriminatori o irragionevoli, in violazione dei principi di eguaglianza e imparzialità amministrativa, nonché dei limiti legali dell’autonomia collettiva nel pubblico impiego contrattualizzato. Il Tribunale rigettava la domanda. La Corte d’Ap. . .