La Cassazione torna sulle nozioni di «orario di lavoro» e «periodo di riposo»

di L. Nardi -
Con l’ordinanza n. 10648 del 23 aprile 2025 la Suprema Corte ha accolto il ricorso di un lavoratore che aveva agito nei confronti della cooperativa sociale per la quale aveva prestato la sua attività lavorativa, allegando di aver effettuato turni di lavoro in forza di pernottamenti notturni presso la struttura in regime di reperibilità, senza tuttavia essere stato adeguatamente retribuito e richiedendo, pertanto, il pagamento degli straordinari notturni. La Corte di Appello di Palermo, sul punto, aveva respinto la domanda di condanna al pagamento delle ore di straordinario notturno svolte dal ricorrente, qualificandole invece come normale orario di lavoro svolto con reperibilità all’i. . .