La Cassazione si pronuncia sulla responsabilità professionale del consulente del lavoro per omessa comunicazione di irregolarità contributive

di L. A. Beccaria -
I fatti di causa e il giudizio di merito La vicenda trae origine da un contenzioso instaurato da una società nei confronti del proprio consulente del lavoro, incaricato nel 2015 di curare le pratiche di assunzione di due dipendenti con fruizione degli sgravi contributivi previsti dalla normativa vigente. L’azienda lamentava che l’Istituto previdenziale, accertata la presenza di irregolarità contributive pregresse non sanate entro i termini, aveva disposto il recupero delle agevolazioni, per un importo superiore ai 12.000 euro. Tali irregolarità — secondo quanto emerso nel corso del giudizio — erano state segnalate all’intermediario tramite il cassetto previdenziale, ma non diret. . .