La Cassazione pone un punto fermo su due questioni interpretative concernenti i medici specializzandi

di A. Ripepi -
La prima, recente sentenza in commento (Cass., Sez. Un., 14 ottobre 2024, n. 26603) interviene sull’annosa questione del risarcimento del danno da riconoscere ai medici specializzandi per le prestazioni erogate ante 1991. Negli anni passati, come si ricorderà, si è consolidato un vero e proprio filone di contenzioso in cui diversi ricorrenti, dopo avere conseguito la laurea in medicina, lamentavano di non aver percepito alcuna remunerazione o compenso da parte della scuola di specializzazione nel periodo compreso tra il 1977 e il 1994. Rappresentavano, altresì, che le direttive comunitarie n. 75/362/CEE e 75/363/CEE, così come modificate dalla Direttiva 82/76/CEE, avevano imposto agli . . .