La Cassazione e la disponibilità del superminimo individuale

di L. A. Beccaria -
L’ordinanza n. 22767 del 6 agosto 2025 della Corte di Cassazione affronta un tema ben noto alla giurisprudenza, e tuttavia mai esaurito nella dialettica giuslavoristica: la disponibilità del superminimo individuale e la possibilità per il lavoratore di rinunciarvi, anche tacitamente, nel corso del rapporto. La pronuncia, pur collocandosi nel solco della più recente giurisprudenza in materia di irriducibilità della retribuzione, si misura con la difficoltà di definire la natura “ibrida” del superminimo, per essere detto istituto sospeso fra autonomia contrattuale (tipica della normativa contrattuale – giusprivatistica) e funzione protettiva – “ortopedica” tipica del diritto. . .