In caso di abusiva utilizzazione dei contratti a termine in successione, il termine di impugnazione previsto a pena di decadenza dalla legge n. 183/2010 decorre dall’ultimo contratto intercorso tra le parti

di L. Pelliccia -
All’interno del (di per sé già) ampio quadro del rapporto di pubblico impiego, non è fuorviante affermarsi che la disciplina del lavoro a tempo determinato abbia sempre avuto (e vissuto una sorta) di vita propria (basti anche solo pensare al settore della scuola dove si sono confrontati, non solo le esigenze datoriali con i diritti dei lavoratori, quanto questi ultimi diritti -sanciti a livello di principio generale dagli artt. 3, 4 e 36 Cost.- con il diritto allo studio – avente, parimenti, dignità costituzionale sancita negli artt. 33 e 34 Cost.-). Relativamente alla costituzione del rapporto di lavoro nel pubblico impiego essa, com’è noto, è riservata alla legge e, più in. . .