Il contratto a tempo determinato e la decorrenza del termine per impugnarlo

di L. Caruso -
Premessa L’ordinanza in commento riguarda una vicenda particolarmente complessa che trae origine dall’impugnazione di quattro contratti a termine, due dei quali oggetto anche di proroga, intercorsi tra un lavoratore e una Fondazione lirico-sinfonica. Per quanto di interesse ai fini del presente commento, rileva in particolare l’interpretazione data dalla Suprema Corte di Cassazione dell’art. 28, comma 1, d.lgs. 15.6.2015 n. 81 che, nella versione applicabile ratione temporis al caso in questione, prevedeva «l’impugnazione del contratto a tempo determinato deve avvenire, con le modalità previste dal primo comma dell’articolo 6 della legge 15 luglio 1966, n. 604, entr. . .