I distinguo della Corte di Giustizia su comporto e accomodamenti ragionevoli

di G. Della Rocca -
1. Il caso di rinvio del Tribunale di Ravenna La sentenza Pauni della Corte di giustizia dell’Unione europea, Sezione Prima, dell’11 settembre 2025 (causa C-5/24) interviene a chiarire alcuni principi di portata generale, da tempo oggetto di un vivace dibattito dottrinale e giurisprudenziale, in materia di tutela antidiscriminatoria dei lavoratori con disabilità, con specifico riguardo alla durata del periodo di comporto e all’obbligo di predisporre accomodamenti ragionevoli. Come noto, la vicenda ha preso l’avvio per un licenziamento intimato per superamento del comporto ad una lavoratrice assente dal servizio per malattia, dovuta ad un’emorragia subaracnoidea conseguente alla ro. . .