È illegittimo il licenziamento intimato al lavoratore per inabilità permanente prima del compimento del periodo di comporto

di M. Aiello -
La sentenza in commento, Tribunale di Roma, 4 marzo 2025 n. 2592, ribadisce il principio secondo cui il potere datoriale di recedere dal rapporto di lavoro per inabilità permanente del lavoratore è illegittimo se non suffragato da una prognosi sanitaria irreversibile e se prescinde dal decorso del periodo di comporto, condizione necessaria a garantire la legittimità del recesso. La fattispecie giuridica in esame riguarda un lavoratore licenziato per inabilità permanente conseguente ad infortunio extra lavorativo che, per cautelarsi da un potenziale licenziamento, chiedeva al datore di lavoro il computo delle assenze per calcolare il  periodo di comporto, l’attivazione della visita del. . .