Discriminazione di genere e licenziamento collettivo nullo per esclusione della manodopera femminile dalla formazione di carrelista

di M. Salvagni -
1. Il fenomeno discriminatorio. Brevi cenni. Preliminarmente, occorre evidenziare che nel caso di specie il giudice ha dichiarato nullo il licenziamento collettivo, in quanto discriminatorio, poiché alle lavoratrici, che svolgevano le medesime mansioni dei prestatori uomini nell’ambito dello stesso reparto oggetto di riduzione del personale, non era stato consentito di accedere alla formazione per ottenere il patentino di carrelli elevatori. Tale corso, invece, era stato riservato ai soli operatori di sesso maschile, configurandosi in tal modo una discriminazione di genere. Questi ultimi, peraltro, erano stati avvantaggiati con l’assegnazione di un punteggio maggiore nei criteri previst. . .