Decadenza e azione di indennizzo per danni da complicanze irreversibili causate da vaccinazioni obbligatorie e trasfusioni di sangue o di emoderivati

di G. M. Marsico -
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza in commento (6 novembre 2023, n. 30739), ha statuito che la domanda di indennizzo per danni da complicanze irreversibili, causate da vaccinazioni obbligatorie e/o trasfusioni di sangue o di emoderivati si propone, a pena di decadenza, entro tre anni dalla conoscenza del danno, da intendersi non soltanto quale consapevolezza della menomazione e della sua riferibilità causale all’azione sanitaria (vaccinazione o trasfusione), ma anche della sua rilevanza giuridica e, quindi, dell’azionabilità del diritto all’indennizzo. Nel 2005, nel caso di specie, al ricorrente veniva diagnosticata una cirrosi epatica che lo stesso assumeva essere . . .