Cassazione: è discriminatorio riservare ai soli cittadini italiani il bando per diventare assistenti giudiziari

di F. Meiffret -
Rientra nell’ipotesi di discriminazione collettiva riservare ai soli cittadini italiani l’accesso al concorso per diventare assistenti giudiziari. Tale posizione lavorativa non comporta una partecipazione diretta e specifica all’esercizio di un pubblico potere, motivo per cui non può applicarsi la cd riserva di nazionalità prevista dall’art. 38 d.lgs. 165/2001. È questo il principio stabilito dalla Suprema Corte nella sentenza n 8674 del 1° aprile 2025 che conferma la decisione della Sezione Lavoro dalla Corte d’appello di Firenze del 4 luglio 2019 n. 572. Oltre alla discriminatorietà del bando del Ministero della Giustizia che aveva limitato la possibilità di partecipare al . . .