Assume rilievo la condizione del lavoratore soggetto a minaccia larvata di licenziamento? Ulteriori puntualizzazioni in tema di estorsione ambientale

di S. Riccardi -
Con il provvedimento annotato (Cass. pen., sez. II, 2 febbraio 2022, n. 3724)  la Corte di Cassazione torna a ribadire ed ulteriormente specificare un principio di diritto in tema di estorsione realizzata tramite minaccia di licenziamento: integra il delitto di estorsione la condotta del datore di lavoro che, per costringere i suoi dipendenti ad accettare la corresponsione di trattamenti deteriori e non adeguati alle prestazioni effettuate e, più in generale, contrarie alle leggi o contratti collettivi, li minaccia di licenziamento. Tale peculiare condizione di sfruttamento lavorativo rientra nel perimetro applicativo della fattispecie di cui all’art. 629 c.p., ossia il reato di estorsio. . .