Ancora sui ragionevoli accomodamenti: è diritto della persona con disabilità ottenere lo smart working se ciò non è incompatibile con l’attività svolta

di G. Battistini -
La sentenza della sezione lavoro del Tribunale di Mantova in commento (si tratta della n. 77 del 5 marzo 2025) risulta particolarmente interessante per la novità della materia trattata e per l’ennesimo passo avanti compiuto nella tutela delle persone con disabilità. Il Lavoratore ricorrente chiedeva al Tribunale di dichiarare il suo diritto a prestare attività lavorativa con modalità di lavoro agile (ai sensi del D. Lgs. n.81/2017), a tempo indeterminato o per il periodo temporale ritenuto, per l’intera settimana o per il periodo ritenuto, a causa del possesso di alcune patologie invalidanti e dello status di persona con disabilità in situazione di gravità ex lege 104/1992. Tale ri. . .