«Almeno cinque licenziamenti». La procedura per la riduzione del personale e le intenzioni pericolose del datore di lavoro

di V. A. Poso -
Con la sentenza n. 15118 del 31 maggio 2021 la Corte di Cassazione – con riferimento alla nozione di licenziamento ed ai criteri di computo delle risoluzioni necessarie ad integrare la fattispecie di licenziamento collettivo, con i conseguenti oneri procedurali di consultazione sindacale – ritorna sui propri passi, introducendo un distinguo tra l’intenzione di effettuare i licenziamenti di cui all’art. 24, l. 23 luglio 1991, n. 223, e la dichiarazione dell’intenzione di procedere al licenziamento di cui all’art. 7, l. 15 luglio 1966, n.604 (nel testo sostituito dall’art. 1, comma 40, l. 28 giugno 2012, n. 92), basato, ad avviso di chi scrive, sulla non corretta lettura (e i. . .