La Consulta scioglie l’arcano del licenziamento individuale dei dirigenti nell’emergenza Covid

di F. Capurro -
1. Il perimetro della vicenda Con la sentenza 31 luglio 2025, n. 141 (rel. San Giorgio), la Corte costituzionale si è pronunciata sull’applicabilità del blocco emergenziale dei licenziamenti ai dirigenti, ponendo fine a un contrasto giurisprudenziale che negli anni aveva visto decisioni di segno opposto. La questione trae origine dall’art. 46 del DL 18 marzo 2020, n. 18 (c.d. “Cura Italia”), che aveva disposto, per un periodo iniziale di sessanta giorni, il divieto di avviare procedure collettive di riduzione del personale ex artt. 4, 5 e 24 l. 223/1991 e di intimare licenziamenti individuali “per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 3 l. 604/1966”, indipendenteme. . .