Sul divieto di intermediazione e sull’interposizione di manodopera e appalto “endoaziendale”

di G. M. Marsico -
La Suprema Corte, nella pronuncia de qua (ordinanza,22 novembre 2023, n. 32450), ha sancito il principio per cui il divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro in riferimento agli appalti “endoaziendali”, caratterizzati dall’affidamento ad un appaltatore esterno di attività strettamente attinenti al complessivo ciclo produttivo del committente, opera tutte le volte in cui l’appaltatore metta a disposizione del committente una prestazione lavorativa, rimanendo in capo all’appaltatore-datore di lavoro i soli compiti di gestione amministrativa del rapporto (quali retribuzione, pianificazione delle ferie, assicurazione della continuità della prestazione),. . .