Estensione del periodo di comporto: accomodamento ragionevole o eterogenesi dei fini? Un’analisi comparata

di F. Albiniano -
Considerazioni preliminari Il periodo di comporto, inteso come la durata massima di assenza dal lavoro per malattia durante la quale il rapporto di lavoro rimane sospeso e il licenziamento è precluso, è attualmente oggetto di un intenso dibattito interpretativo e giurisprudenziale. La questione nodale che si pone è se l’estensione (rectius, allungamento) del periodo di comporto possa e debba essere considerata un adattamento ragionevole ai sensi della normativa antidiscriminatoria. Siffatta questione è stata recentemente amplificata dalla sentenza del Tribunale di Napoli, 29 maggio 2025 n. 4247. Si osserva, invero, un marcato disallineamento tra l’orientamento espresso dal Tr. . .