Critiche a mezzo social e licenziamento

di A. Carbonelli -
Un sacerdote gesuita anni fa mi fece notare che la lingua, a volte, è più veloce del pensiero. Parafrasando il gesuita, si può dire che la tastiera a volte è anche più veloce della lingua. Tra gli inconvenienti che il fenomeno può provocare vi sono procedimenti penali, cause risarcitorie, persino procedimenti disciplinari a carico di magistrati e, in materia di lavoro, il licenziamento. L’art. 595 c.p. definisce la diffamazione il fatto di chiunque, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione. L’art. 21 Cost., l’art.10 CEDU e l’art.1 SL garantiscono il diritto di espressione del pensiero. La giurisprudenza civile, penale e del lavoro sui limiti di continenza fo. . .