Il diritto previdenziale all’intervento del Fondo di garanzia trova ragione nell’insolvenza datoriale e non è limitato dalla falcidia concordataria*

di L. Sposato -
Il provvedimento di omologazione del concordato preventivo di un’impresa prevede che i crediti privilegiati, ex art. 2751 bis n. 1 c.c., siano soddisfatti nella misura del 65,9%. L’INPS ritiene che la falcidia concordataria sia opponibile ai lavoratori che chiedono al Fondo di garanzia l’erogazione del TFR, ma il giudice di prime cure va di contrario avviso poiché, a suo dire, la falcidia è un vincolo interno alla procedura che non intacca la piena responsabilità del Fondo. E difatti (questa che segue, in sintesi, è l’argomentazione del Tribunale di Como nella sentenza confermata in sede di appello), alla modifica dell’articolo 160 della legge fallimentare non si è accompagnat. . .