Pensione anticipata: 42 anni e un mese di contributi devono bastare

di S. Iacobucci -
Con le sentenze gemelle 17 settembre 2024, n. 24916 e n. 24952, qui commentate, la Suprema Corte mette un freno alla prassi dell’INPS, avallata da precedenti giurisprudenziali, di ammettere a pensione anticipata solo quei lavoratori che abbiano maturato 42 anni e 1 mese (uomini) o 41 anni e 1 mese (donne) dei quali almeno 35 anni di contributi effettivi, ritenendo applicabile il parametro della pensione di anzianità di cui all’art. 22, l. 30.04.1969, n. 153. Anticipiamo da subito la conclusione del giudizio con l’enunciazione del seguente principio: «In tema di pensione anticipata, ai sensi dell’art. 24, comma 10, del d.l. n. 201 del 2011, conv. con modif. dalla l. n. 2. . .