L’erogazione del TFR da parte del Fondo di garanzia: quando il formalismo oblitera il buon senso*

di L. Sposato -
La fattispecie decisa dalla sentenza della Corte di cassazione 28 gennaio 2025 n.1934 concerne il diritto a ottenere il pagamento del trattamento di fine rapporto dal Fondo di garanzia istituito presso l’INPS, per il caso in cui l’attività lavorativa sia svolta per una S.r.l. «cancellata dal registro delle imprese e non più assoggetta a fallimento» (così in motivazione). Nella sentenza d’appello – sfavorevole all’Istituto – si afferma che l’azione esecutiva contro il datore di lavoro, in questi casi, risulterebbe inutile poiché la condizione di insolvenza è provata dalle precedenti azioni, tutte infruttuose, promosse da altri e diversi dipendenti della società. . . .