Il licenziamento per giusta causa irrogato da una società in house a seguito di rinvio a giudizio del lavoratore deve considerarsi tempestivo, ma al dipendente deve essere corrisposta l’indennità per ferie non godute a causa della repentina interruzione del rapporto di lavoro

di F. Negri -
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 30558 del 18 ottobre 2022, si è pronunciata con riferimento all’immediatezza e alla specificità della contestazione disciplinare, nonché con riguardo alla spettanza dell’indennità delle ferie non godute, relativamente al licenziamento per giusta causa irrogato da una società in house concessionaria del servizio di trasporto pubblico locale nella Regione Lazio nei confronti di un dipendente che, in veste di Amministratore Delegato della stessa società, era stato rinviato a giudizio per concorso nei reati di abuso di ufficio e di falso in atto pubblico. Nel caso di specie, la Corte d’Appello aveva rigettato l’impugnazione del licenziamento . . .