Trasferimento d’azienda illegittimo: la ricostituzione del rapporto presso il cessionario e la doppia retribuzione spettano anche se, nel frattempo, il lavoratore è andato in pensione

di R. Maurelli -
L’ordinanza della Cassazione 4 ottobre 2022, n. 28824, qui annotata, è l’ultima di una lunga serie di pronunce che, sulla scorta dell’eredità lasciata dalle Sezioni Unite del 2018 (Cass. S.U. 7 febbraio 2018, n. 2990, in GI, 2018, 2185), hanno completamente ridefinito quali debbano essere le conseguenze patrimoniali per il lavoratore illegittimamente ceduto in caso di trasferimento di azienda o di suo ramo. Per comprendere il perché dell’approccio “interventista” della Cassazione occorre muovere dalla disciplina di fonte legale del trasferimento di azienda, che, così come cristallizzata nell’attuale formulazione dell’art. 2112 cod. civ., si concentra essenzialmente sugli . . .