Dibattito istantaneo su vaccini anti-covid e rapporto di lavoro: l’opinione di Adalberto Perulli

di A. Perulli -
La questione posta è di una complessità disarmante, mentre l’indicazione di contenere il dibattito in uno spazio così limitato rende possibile non una compiuta “argomentazione” ma solo una serie di assertive enunciazioni, le quali, per quanto mi concerne, esprimono un generale favore per un intervento del legislatore in subiecta materia e un altrettanto generale scetticismo sulla fondazione per via interpretativa di un obbligo di vaccinazione, ovvero di una imposizione di tale preteso obbligo vaccinale da parte del datore di lavoro, o ancora di un onere in capo al prestatore di eseguirla. Non mi pare anzitutto sia possibile valorizzare l’art. 20, d. lgs. 81/2008, ai sensi del qual. . .