La geolocalizzazione del dipendente in smart working: tutela della sicurezza sul lavoro e del patrimonio aziendale o monitoraggio diretto della prestazione lavorativa?

di I. Cartocci -
L’interesse datoriale di controllo sull’attività dei dipendenti al fine di garantire l’esatto e diligente adempimento della prestazione lavorativa (anche tramite l’esercizio del conseguente potere disciplinare) nell’ottica dell’efficientamento produttivo, trova il proprio contraltare nella necessità di tutelare la sfera privata del lavoratore da ogni forma di abusiva interferenza altrui, laddove, ai sensi dell’art. 41 della Costituzione, la libertà d’impresa non può comunque svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. Proprio in ragione dell’esigenza di tutelar. . .