Le conseguenze dell’impugnativa giudiziale del licenziamento introdotta con il rito sbagliato: verso la definitiva affermazione della conversione del rito.

di D. Bellini -
La sentenza del n. 1055 del 21 novembre 2018 della Corte di Appello di Milano affronta il tema delle conseguenze (processuali e sostanziali) dell’impugnativa giudiziale del licenziamento erroneamente introdotta con il rito “Fornero”. Il caso riguardava un rapporto di lavoro sorto nel dicembre del 2016, cui era comunque applicabile l’art. 18 della l. 300/1970 in forza di un accordo sindacale. Il ricorrente, nell’impugnativa giudiziale, chiede l’applicazione del rito Fornero. Il Giudice di prime cure ritiene invece applicabile il rito ordinario, e dichiara inammissibile il ricorso, subito nuovamente depositato il giorno successivo nelle forme dell’art. 414 c.p.c. La società ecce. . .