Una prima applicazione del capo V-bis, d.lgs. n. 81/2015 per la tutela della salute dei ciclofattorini di fronte all’epidemia di Covid-19

di Annamaria Donini -
Sinossi. Il commento ha ad oggetto i provvedimenti con i quali i Tribunali di Firenze e Bologna hanno condannato due società di consegna di beni a domicilio a fornire ai ciclofattorini mascherine, guanti e gel in quantità adeguata a garantire lo svolgimento dell’attività lavorativa in condizioni di sicurezza. L’Autrice si concentra sul fondamento giuridico di tale obbligo nell’alternativa tra art. 2 e art. 47-bis e ss., d.lgs. n. 81/2015, ravvisando nei provvedimenti analizzati una valorizzazione della lettura più innovativa del capo V-bis. Sono infine formulate alcune osservazioni sulle misure di sicurezza anti-Covid che devono essere garantite ai ciclofattorini alla luce del t.u.. . .